5stelle per la sinistra

Il M5stelle è in fase di trasformazione. Gran parte degli osservatori si concentrano sui leader e sulla competizione politica interna o con gli altri partiti. Invece è più opportuno indagare su com’è cambiato un elettorato che potrebbe riconoscervisi e rivotarlo. La leadership viene di conseguenza… se saprà riconoscere la domanda politica e se saprà soddisfarla per conservare o allargare in consenso di oltre il 30% di italiani che l’aveva votato nel 2018. Una parte di questo elettorato rimane la stessa per almeno tre motivi: (a) perché una quota dell’elettorato si fidelizza non foss’altro che per non smentire se stesso; (b) […]

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UN PD A 5STELLE

Progressisti e innovatori: un accordo strategico Dalla vecchia sostenibilità alla transizione ecologica In tutta Europa e negli Stati Uniti la paradossale parola d’ordine dei sedicenti progressisti è diventata “difendiamo l’ordine costituito”. Se qualcuno sostiene che questo ordine fa schifo ed è tutto fuorché in ordine, si risponde con la fatalistica formula: “non c’è alternativa”. Gli americani la sintetizzano nell’acronimo TINA (there is no alternative)! La difficoltà di trovare un’alternativa deriva prima di tutto dalla difficoltà di definire cosa significhi oggi essere progressisti. In secondo luogo, chi è davvero disposto a cambiare. Il termine è vecchio, rappresenta il passato e viene pronunciato solo dagli anziani che […]

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