I progressisti a ritroso Criticare il linguaggio, gli atteggiamenti e buona parte dei programmi di Trump, non ci trasforma automaticamente in sostenitori di Kamala Harris, dei “conservatori democratici” o dei “repubblicani rispettabili.” Tantomeno del PD italiano! Se anche si condividessero i proclami di Trump, la speranza che si realizzino subito e completamente è debole. Al più si può sperare in una politica estera meno dissennata. Ma è dubbio che i militari, l’intelligence e i produttori di armi lo permetteranno. Il tycoon, come viene dispregiativamente chiamato, subirà un’opposizione feroce da parte di tutti gli apparati del sottopotere. Il presidente eletto degli Stati Uniti è […]