Se dovremo morire, moriremo per difendere i nostri diritti – Toro Seduto (Mia traduzione di un articolo di John Wight. L’articolo è enfatico come si conviene nella celebrazione di un eroe. Non ne prendo le distanze dai contenuti, ma dal tono che non mi è usuale. Faccio notare però come milioni se non miliardi di persone non credono alla versione del “cattivo barbaro terrorista ammazzato”)Yahya Sinwar non era un “terrorista”, era un combattente per la libertà. È morto come campione della causa del popolo palestinese, che è la causa dell’umanità nel nostro tempo.I suoi ultimi momenti su questa terra, ripresi dalle […]
Europe’s Setback: Draghi Report
The Draghi Report represents a significant moment in European politics. It outlines a strategy for the coming years. As a former governor of the European Central Bank and former Italian PM, Draghi commands authority, and his Atlantic ties position him as a guarantor of closer integration between Europe and the United States. This integration has evolved beyond mere alliance in recent decades. Whether this serves the interests of one or both parties requires careful analysis and political judgment. However, the Report notably neglects political dimensions, focusing on economic and governance concerns. This oversight reveals a political conservatism inherent in its […]
Prono-porno americanismo
La sinistra europea prono/porno americana si esalta per la fiera delle bugie alla Convention Democratica di Chicago. Una grande delusione dalla Convention democratica di Chicago. La deputata più progressista del Congresso Ocasio Cortez e l’ex candidato Bernie Sanders – idoli della sinistra europea pronoamericana disinformata e disinformante – fanno entusiaste dichiarazioni a sostegno di Harris. Dice Ocasio-Cortez che Kamala Harris sta “lavorando instancabilmente per garantire un cessate il fuoco a Gaza”. Va bene la politica, ma questa è una gigantesca menzogna e un’evidente manipolazione dell’opinione pubblica. Chi si fida di Sanders e Ocasio-Cortez si sente rassicurato e davvero crederà che […]
Dopo l’Antropocene
Uno scenario meraviglioso per la Terra, dopo la catastrofe ambientale Nei prossimi due secoli, grazie a tre eventi catastrofici la Terra si rigenererà e la breve fase dell’Anthropocene sarà superata. Nella nuova era ci sarà spazio anche per la specie umana, che subirà alcune mutazioni e si ridurrà di numero, ma brillerà di più. Speriamo che sia così, perché dalle mutazioni ci si può aspettare di tutto. Il primo evento catastrofico sarà una guerra nucleare. Alcune decine di milioni di persone moriranno immediatamente. Questi decessi appariranno insignificanti alla maggior parte delle persone non direttamente colpite. Poi verranno lanciate altre bombe […]
The Crisis of Democracy in the UK
(and all over the West) How did the Labour win in Britain? Labour’s victory in the U.K. has enthused leftists all over Europe. Will it lead to any significant change in domestic or international policy? Keir Starmer, the new Labour premier, is a conservative masquerading as a progressive socialist. He is no different from all the centrist leaders who govern most of Europe, whether they began their career as libertarians, Christian Democrats, conservatives or socialists, greens, or even communists. The good news lies only in political renewal in a country — indeed a government — in disarray, led by a Party […]
Trump o Harris? Per me pari sono!
Nei prossimi mesi si sentirà parlare fino all’eccesso dei due candidati alle presidenziali americane. I commentatori già stanno sottolineando quanto diversi siano l’uno dall’altro. Si danno del criminale e dell’antidemocratico a vicenda senza mezzi termini. Non si nota come il vero obbrobrio di cui si fanno portavoce non sono le differenze tra loro. Lo scandalo sta nel fatto che sulle questioni essenziali sono di fatto allineati. Veramente i denigratori di Donald Trump credono che (se eletto) egli porrà fine alla già inesistente “democrazia” americana e governerà gli Stati Uniti come un dittatore dal pugno di ferro? E i sostenitori, davvero […]
Elezioni e consenso
La misura del consenso e l’articolazione dell’opinione pubblica nel Regno Unito e in Francia si stabiliscono in base alla percentuale dei voti ottenuti complessivamente dai singoli partiti e dalla percentuale dei votanti. I seggi ottenuti nei Parlamenti sono la conseguenza delle inevitabili imperfezioni dei sistemi elettorali e della rappresentanza che comportano. Sono necessarie due valutazioni: quella sociologica sull’effettiva rappresentanza della volontà popolare nelle istituzioni; e quella politica sul numero dei seggi ottenuti dagli schieramenti e dai partiti. Le due cose dovrebbero coincidere o per lo meno avvicinarsi. Oggi, invece, si distaccano sempre di più e le elezioni in Francia e […]
Irrelevant Elections in the UK
As we await the more interesting upcoming French elections, let us briefly reflect on the insignificant British ones. The recent Labour victory in the UK may have garnered attention, but will it truly bring about any significant domestic or international changes? Keir Starmer, the elected Labour Party new PM, is anything but a Conservative in a progressive disguise. On the international front, Starmer has already made it clear that there will be no shifts in policy. He has expressed support for Ukraine without mentioning the possibility of negotiation and has affirmed Israel’s right to self-defense without acknowledging the issues of […]
The Earth’s Rebirth
A Wonderful Scenario after the Environmental Catastrophe The Earth will regenerate in the next couple of centuries thanks to three catastrophic events. Those events will allow overcoming this brief phase of the Anthropocene. There will also be room in the new era for the human species, which will undergo some mutations and shrink in numbers but shine brighter. Let’s hope so because anything can be expected from mutations. The first catastrophic event will be a nuclear war. A few tens of millions of people will die immediately. These deaths will appear unimportant to most people not directly affected. Then, more atomic […]
Meloni e i “caminetti”
Meloni ha ragione a sostenere di essere stata esclusa dai “caminetti” riservati che hanno deciso le maggiori cariche Europee. Avrebbe dovuto sapere già da tempo che funziona così. Il problema è che ha creduto di essere ammessa in ragione del suo ruolo di capo del governo italiano. Invece, quando sei (per tua stessa ammissione) un ‘underdog’ rimani esclusa. Se vuoi progredire, devi seguire la tua strada e prendere il potere rimanendo quello che sei, non obbedendo agli ordini credendo di ottenere benevolenza e accondiscendendo. Per accedere ai “caminetti” si deve seguire un cursus honorum (o ignominiae) molto lungo e complicato […]