The Interplay of Traits In Lev Tolstoy’s masterpiece, War and Peace, the author portrays Pierre Bezukhov as an intelligent though naive man. Similarly, the author depicts Pierre’s administrator as cunning but lacking intellect. This intriguing dynamic led me to ponder whether naivety is essential for developing intelligence and whether cunningness plays a role in stupidity. In mathematical language, one might question which variable is dependent and which is independent.Reflecting on the concept of naivety, I recall mathematician Poincaré’s argument that genius lies in the ability to be surprised. Inspired by Tolstoy, I propose that without naivety and a mind receptive […]
L’uomo delinquente
Parte prima: il disagio mentale e la violenza Parte seconda: il femminicidio Parte prima: Un mio amico è stato massacrato di botte da un camionista rumeno praticamente senza motivo. Il camionista è stato riconosciuto affetto da disturbi mentali, condannato e, per quanto possibile, sarà curato in un ospedale psichiatrico giudiziario. Chi ferisce o uccide un’altra persona – donna o uomo che sia – per futili motivi e ricevendone in ritorno un grave danno, dimostra di non sapersi controllare e di avere problemi psichici più o meno gravi. In molti casi pratica la stessa violenza su sé stesso. Anche quando sembra […]
Guerra e neo-militarismo
Perché una cosa per noi così assurda e lontana come la guerra, per altri popoli fa parte della cultura e della quotidianità? In queste settimane ho trovato una risposta rileggendo ‘Guerra e pace’ di Tolstoj e ritornando con la mente ai racconti di mio nonno, un ufficiale nella Prima e Seconda guerra mondiale. Se vogliamo capire il perché delle guerre (ed evitarle) dobbiamo renderci conto che in altri Paesi e culture, anche occidentali (su tutte gli Stati Uniti e Israele), il militarismo e il culto della guerra e della violenza costituiscono un elemento fondante nella formazione di larga parte dei […]
Pandemic and War
The diabolical cunning of the mainstream Competent scholars are often invited to appear on TV talk shows to provide their knowledgeable perspectives on significant issues such as recent pandemics, the Ukraine war, and the Gaza invasion. However, it is disheartening to witness that when the pundit expresses opinions contrary to the mainstream narrative, the talk show anchors frequently resort to public attacks and ridicule them. One might wonder why these anchors invite dissenting voices in the first place and why the scholars accept participatingin such a hostile environment. The intention is unlikely to demonstrate the freedom of information and the inclusion of diverse viewpoints. Instead, it has become evident that, in the post-pandemic era, communication has evolved in a way that strategically invites a few dissenting voices to amplify the dominant narrative showcased by the talk […]
Il nonno fascista
Mio nonno si accorse con colpevole ritardo che il fascismo era un regime totalitario e oppressivo. Voglio evitare lo stesso errore! Oggi si corre il rischio di non rendersi conto dell’involuzione politica in occidente sia che i leader apparenti siano Biden o Trump, Meloni o Schlein, Macron o Le Pen. Le democrazie sono allo sbando e forse hanno già cambiato natura. I sistemi politici non sono eterni: nascono, fioriscono e degradano come tutto al mondo. Durante il corso della storia è difficile per tutti comprendere cosa succede e il nonno fu sciocco e sprovveduto quando aderì al fascismo trascinato dal mito nazionale risorgimentale e da […]
A Path to Peace
The Israeli-Palestinian conflict continues to have far-reaching consequences on both international and domestic politics worldwide. For decades, it has poisoned relations between nations and individuals alike. While doubts linger about the genuine interest in resolving the conflict, a comprehensive solution can only be achieved through Israel’s military, diplomatic, and moral defeat. This outcome would serve the interests of Israeli citizens and Jews worldwide. Surrender, far from being shameful, would mirror the end of apartheid in South Africa, where the white population ultimately embraced a long-standing boycott imposed by civilized nations. Furthermore, this defeat could be disguised as a newfound sense […]
Di nuovo adolescente
Come potrò mai sopportare un’altra adolescenza? Mi sembra di viverla di nuovo… si chiama anzianità. Verso la soglia della vecchiaia. Come sessant’anni fa, percepisco la metamorfosi del mio corpo e l’aggrovigliarsi di diversi pensieri nella mia mente. Allora, le nuove scarpe rapidamente diventavano strette e le maniche di maglioni e pantaloni si accorciavano di mese in mese. Quando parlavo, mi sembrava di sentire un altro. Riflessioni insolite mi assalivano sfuggendo alla comprensione e sfidando i tentativi di metterle in ordine. Se io stesso non sapevo più chi fossi, come avrebbero potuto gli altri ancora riconoscermi? Desideravo giocare con i soldatini, dondolarmi sull’altalena […]
Pace in Terra Santa
Il conflitto Israelo-Palestinese ha conseguenze sulla politica internazionale e interna dei Paesi di tutto il mondo. Avvelena le relazioni tra Stati e tra persone da decenni. Se davvero c’è qualcuno interessato a risolvere il conflitto – e su questo nutro qualche dubbio – la soluzione può passare soltanto attraverso una sconfitta militare, diplomatica e morale di Israele che è nell’interesse dei cittadini israeliani e degli ebrei di tutto il mondo. La resa non è una vergogna, tutt’altro; come non lo fu per i bianchi la fine dell’apartheid in Sud Africa dopo il lungo boicottaggio applicato dai Paesi che allora erano […]
Adolescent again…
how can I bear it? It appears as though I am experiencing a newfound adolescence… one that goes by the name of old age. Much like in those bygone days, I sense the metamorphosis of my body and the encroachment of somber rumination within my mind. Six decades ago, new shoes swiftly grew constricting, while the sleeves of my sweaters progressively shortened with each passing month. My very voice underwent a transformation, such that, when I spoke, it seemed as if I were listening to someone else. Ominous or peculiar thoughts would seize me, eluding my comprehension and defying my […]
Dall’Ucraina a Gaza
Cupi scenari geopolitici* La guerra in Ucraina e i mutati scenari geopolitici mondiali hanno cambiato il contesto in cui si svolge il ripetuto e quasi secolare conflitto israelo-palestinese. Le conseguenze economiche della guerra sul Don, le uniche che davvero interessano gli opulenti e apatici cittadini europei, finora sono state contenute e minimizzate dai governi. Su Gaza, invece, punta gli occhi un’opinione pubblica quasi globale. Esplode così il rancore mai spento contro le azioni (giudicate da qualcuno “prepotenti”) di Israele che i cittadini non occidentali associano ai suoi acritici sponsor americani e alla muta Europa. Oggi, la questione palestinese ritorna ad assumere proporzioni planetarie e […]